Pubblicati gli standard di sostenibilità per le PMI non obbligate!
Qualche giorno fa, il 17 dicembre per la precisione, l’EFRAG ha pubblicato in via definitiva i VSME (Voluntary Sustainability Reporting Standard for non-listed SMEs), ossia lo standard per la rendicontazione di sostenibilità volontaria adottabile dalle imprese non obbligate agli ESRS.
Milioni di micro, piccole e medie imprese, dunque, hanno ora uno standard di riferimento che possono utilizzare per dare un’informativa di sostenibilità standardizzata ed armonizzata ed approcciare le tematiche di sostenibilità per fornire alla catena del valore le informazioni richieste.
È stata rivista la struttura presentata nella prima bozza in circolazione, e lo standard prevede ora due moduli di lavoro che le imprese possono utilizzare.
Il primo, Basic module, rappresenta la rendicontazione “target” per le microimprese e il requisito minimo per le altre. Prevede informative che vanno dalla B1 alla B11 su criteri di redazione (B1) e informazioni superficiali su pratiche, politiche e future iniziative di sostenibilità (B2), per poi indicare metriche basilari distinte sui tre pilastri ambientale (da B3 a B7), sociale (da B8 a B 10) e di governance (B11).
Il secondo modulo, Comprehensive module, può essere aggiunto al primo e offre una serie di datapoint pensati per rispondere alle istanze di banche, investitori o clienti corporate. Prevede le informative da C1 a C9, che riguardano innanzitutto la strategia (C1) e la descrizione delle pratiche, politiche e future iniziative per la transizione verso un’economia più sostenibile (C2), con maggiore dettaglio rispetto all’informativa B2; successivamente viene richiesto maggior dettaglio anche in merito alle metriche ambientali (C3 e C4), sociali (da C5 a C7) e di governance (C8 e C9).
La più grande novità è l’assenza di riferimento al concetto di doppia materialità, eliminato completamente dallo standard, come richiesto dalle risposte alla pubblica consultazione dell’Exposure draft, perché ritenuto eccessivamente complesso per la sua applicazione da parte delle micro, piccole e medie imprese.
Con riferimento alla collocazione del report nell’informativa aziendale, lo standard (paragrafo 17) consente due opzioni: pubblicazione all’interno della relazione sulla gestione in una sezione separata, come per le imprese obbligate, oppure redazione di un documento separato.
Noi di ESG Solution riteniamo che ogni impresa possa e debba iniziare a rendicontare secondo i VSME, quantomeno adottando il Basic module e siamo pronti ad affiancarvi.
Cosa aspettate? Contattateci per iniziare il vostro percorso nella sostenibilità!